Cà dal Laur

SCOPRI LA DIMORA

Qui in Oltrepò l’alloro lo chiamiamo Laur.
A volte ne trovi siepi a perdita d’occhio, a volte cresce talmente tanto da diventare un albero forte e coraggioso.
Il Laur è una pianta che profuma di radici.
Con le sue foglie le nonne ci facevano i mazzetti odorosi da mettere nello stracotto per gli agnolotti della domenica. E quando da bambino non stavi bene, un infuso di alloro, limone e un bacio sulla fronte erano la soluzione a tutti i problemi. Proprio per questi ricordi felici abbiamo chiamato Cà dal Laur una delle dimore del nostro albergo diffuso.
Sarete incantati dai colori sfumati dei suoi muri antichi, dai suoi pavimenti in cotto di recupero e dalla luce soffusa che filtra dalle sue molte finestre.
Questa casa sarà capace di trasportarvi in una dimensione dimenticata, in cui c’era ancora tempo per uscire a raccogliere le erbe aromatiche e cucinare lentamente cibi che erano un altro modo di dire l’amore.

La colazione

DEL BORGO DEI GATTI

Ogni mattina vi portiamo un cestino di coccole dolci e salate.

Ve la portiamo davanti alla porta, perché ci piace vedervi sorridere, con gli occhi ancora assonnati, come dei bambini la mattina di Natale. Nel cestino troverete tante cose, ogni giorno diverse. Magari una torta di mele appena sfornata o dei Croissant ancora caldi… La coppa delle nostre colline o due fette di salame, di quelli buoni, che così non ne fanno quasi più. E se siete vegetariani, vegani o intolleranti a qualcosa basta che ce lo diciate, troveremo la colazione perfetta anche per voi.

Ma soprattutto in quel cestino di vimini troverete un po’ di noi, il nostro amore per l’accoglienza, la cura dei particolari, le piccole premure che ci rendono diversi da tutti.