Cà di Rugal

SCOPRI LA CÀ

Sulle nostre colline ci sono le querce. Le vedi vegliare immobili e maestose sulle radure dove non arrivano le vigne. Sono alberi solitari e solenni ma quando cammini, se rallenti il passo e ti fermi ad ascoltare hanno mille storie da raccontarti. Perché loro qui ci sono da sempre e sanno i segreti del bosco.
Abbiamo chiamato questa dimora Ca’ dal Rugal, querce nella lingua d’Oltrepò, perché è leggermente staccata dalle altre e dalle sue finestre puoi tenere tutta la vallata nello sguardo. Quando sta per farsi sera vedi il sole scendere dietro alla Chiesa di Montecalvo e già il tramonto vale una vacanza. E come le querce questa Ca’ ha storie da narrare, te le dicono il cotto antico, i mobili di recupero, il piccolo camino che è sempre stato in quella parete e ha scaldato mille inverni contadini.
Qui al Rugal ci devi venire per fermarti un po’ a riprendere fiato, proprio come ti fermeresti a riposare all’ombra di una quercia saggia.

La colazione

DEL BORGO DEI GATTI

Ogni mattina vi portiamo un cestino di coccole dolci e salate.

Ve la portiamo davanti alla porta, perché ci piace vedervi sorridere, con gli occhi ancora assonnati, come dei bambini la mattina di Natale. Nel cestino troverete tante cose, ogni giorno diverse. Magari una torta di mele appena sfornata o dei Croissant ancora caldi… La coppa delle nostre colline o due fette di salame, di quelli buoni, che così non ne fanno quasi più. E se siete vegetariani, vegani o intolleranti a qualcosa basta che ce lo diciate, troveremo la colazione perfetta anche per voi.

Ma soprattutto in quel cestino di vimini troverete un po’ di noi, il nostro amore per l’accoglienza, la cura dei particolari, le piccole premure che ci rendono diversi da tutti.